Si è svolta presso l’Hotel Albani di Firenze, il 4 aprile. la terza edizione di Enomundus.
Una degustazione di vini internazionali unica, almeno nel panorama toscano. Infatti L’organizzazione presenta vini da vari paesi del mondo (nessuno italiano): Francia, Germania, Spagna, Grecia, Libano, Lussemburgo, Georgia, Cipro, Moldavia, ecc. Un panorama ricco e vario, in gran parte fatto di vini autoctoni, e spesso con la presenza del produttore, un elemento forte di scambio ed accrescimento reciproco con il consumatore/appassionato. I vini si possono pure acquistare, con prezzi assolutamente vantaggiosi (data l’assenza di intermediari).
Un’occasione importante per conoscere vini di altre nazioni, in alcuni casi poco note, e vitigni spesso sconosciuti. Il pubblico di appassionati ha avuto modo di conoscere altre realtà vinicole, piccoli produttori, che hanno avuto modo di meglio presentarsi in una apposita masterclass organizzata per arricchire la qualità dell’evento.
All’interno della manifestazione poi, anche un simpatico spazio dedicato ad “blind” test, con 4 gruppi di vini (tra quelli presenti in sala), bianchi, rossi e Rosati, su cui veniva chiesto di indovinare il vino, la regione di origine ed il prezzo supposto.
La gamma dei vini presenti, tutti di ottima qualità, era completa; dagli sparkling, agli champagne, dai bianchi agli “orange”, e perfino un “ice wine”!
Citarne alcuni sarebbe ingiusto nei confronti degli altri, perchè, come detto, tutti i vini presenti avevano un alta qualità, ed erano, nel loro genere, meritevoli di attenzione. Io sono rimasto particolarmente soddisfatto dalla Spagna (che ha fatto grandi passi negli ultimi anni), e da Cipro. Ma mi fermo qui con i commenti.
Dobbiamo solo fare i migliori auguri all’associazione ENO Mundus, per il prosieguo della sua attività.
V.V.
